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ALCUNI DISTURBI MENTALI

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DIFFICOLTA’ SUL LAVORO E’   un   dato   di   fatto,   di   cui   non   sempre   tutti   sono   consapevoli   fino   in   fondo,   che   buona   parte   delle   24   ore   che   compongono   la nostra   giornata,   le   passiamo   sul   nostro   posto   di   lavoro .   Questo   significa   che,   almeno   durante   la   settimana   (ma   per   molti anche il weekend)  stiamo più tempo con i colleghi che con i componenti della nostra famiglia . Ne   deriva   che,   per   il   nostro   benessere   psicofisico,   è   fondamentale   lavorare   in   un   clima   aziendale   il   più   possibile   gradevole   e sereno. Ovviamente   le   differenti   esigenze   azienda-collaboratore,   la   complessità   di   alcune   professioni/ruoli,   i   continui   cambiamenti (spesso   peggiorativi),   la   competitività   tra   i   colleghi,   le   diverse   caratterialità   di   individui   obbligati   a   convivere   fianco   a fianco   (senza   essersi   scelti),   ecc.   minano   questo   clima   aziendale    portando   spesso   tensioni   che,   non   di   rado,   vengono esportate anche  all’interno della sfera familiare. In   molte   organizzazioni   (tipicamente   anglosassoni)   esistono   presidi   di   supporto   psicologico   per   sostenere   problematiche inter-relazionali   e/o   accompagnare   fasi   di   change-management.   In   Italia   siamo   ancora   un   po’   indietro   ed   è   per   questo   che quando   il   complesso   mondo   del   lavoro   ci   schiaccia   e   comincia   ad   intaccare   sensibilmente   il   nostro   benessere   e   la   nostra sfera familiare/sentimentale, rivolgersi ad uno psicologo è importante. Ovviamente   in   questo   caso   la   competenza   dello   specialista   non   è   rispetto   agli   aspetti   tecnico-professionali   di   quella determinata   professione,   ma   è   teso   ad   individuare   potenzialità   di   miglioramento   delle   relazioni   con   l’azienda   (in   termini   di fare fronte più serenamente alle richieste pervenute) e a rasserenare i rapporti con i propri colleghi. Non   dimentichiamoci,   infine,   che   negli   ultimi   anni,   a   causa   della   grave   crisi   economica,   molte   persone   hanno   perso   il proprio   posto   di   lavoro.    Questo   è   un   trauma,   oltre   che   concreto   per   le   ripercussioni   economiche   che   ha   nel   bilancio familiare,   anche   psicologico,   nel   momento   in   cui   avviene,   ad   esempio,   in   una   fase   delicata   della   vita   adulta   matura,   in   cui le   possibilità   di   ricollocazione   diventano   esigue   e   quindi   il   senso   di   fallimento   e   di   inutilità   possono   condurre   a   stati depressivi importanti . Anche   su   queste   tematiche,   il   supporto   di   uno   psicologo   si   rivela   molto   prezioso   per   risvegliare   le   risorse   individuali agevolando il processo di reinserimento nel mondo produttivo e salvaguardando lo stato di serenità dell’individuo.