PRIMA DI PARTIRE
AZIONE
ALCUNI DISTURBI MENTALI
Studio di Psicologia - Dott. Gabriele Gramaglia Via Santa Teresa del Bambin Gesu, 125 - Legnano | Tel. +39 339 5496399 | email: studiodipsicologia@gramaglia.net | PEC: gabriele.gramaglia@psypec.it
ALTRE RISORSE
FASI DIFFICILI DELLA VITA
Il   Codice   Deontologico   raccoglie   in   42   articoli   le   norme   di   comportamento   cui   lo   psicologo   deve   attenersi   nello svolgimento   della   propria   attività,   fornisce   i   criteri   per   affrontare   i   dilemmi   etici   e   deontologici   e   per   dare pregnanza etica alle azioni professionali. Lo   psicologo   è   consapevole   della   responsabilità   sociale   derivante   dal   fatto   che,   nell’esercizio   professionale,   può intervenire   significativamente   nella   vita   degli   altri;   pertanto   deve   prestare   particolare   attenzione   ai   fattori personali,   sociali,   organizzativi,   finanziari   e   politici,   al   fine   di   evitare   l’uso   non   appropriato   della   sua   influenza,   e non   utilizza   indebitamente   la   fiducia   e   le   eventuali   situazioni   di   dipendenza   dei   committenti   e   degli   utenti destinatari della sua prestazione professionale .” (art.3) Le   finalità   a   cui   tende   l’operato   dello   psicologo   sono   quelle   di   promuovere   il   benessere   psicologico   dell’individuo, del   gruppo,   della   comunità ”   e   migliorare   la   capacità   delle   persone   di   comprendere   se   stessi   e   gli   altri   e   di comportarsi in maniera consapevole, congrua ed efficace .” (art.3) I   principi   generali   che   lo   guidano   sono   la   correttezza   professionale ”,   la   competenza   e   serietà   professionale ”, l’autonomia   professionale ”   articolati   in   una   serie   di   norme   che   regolano   i   rapporti   con   l’utenza   e   la   committenza (capo II), con i Colleghi (capo III) e con la società (capo IV). Le    norme    del    codice    sono    vincolanti    per    tutti    gli    psicologi    iscritti    e    la    loro    inosservanza    costituisce    illecito disciplinare. L’Ordine   degli   Psicologi   ha   il   compito   di   vigilare   e   sanzionare   i   comportamenti   dei   propri   iscritti   che   violano   la deontologia professionale attraverso provvedimenti disciplinari. L’Ordine    ha    inoltre    il    mandato    di    svolgere    attività    dirette    ad    impedire    l’esercizio    abusivo    della    professione attraverso la denuncia alla Procura della Repubblica. Clicca qui per scaricare il file in formato PDF
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AZIONE
ALCUNI DISTURBI MENTALI
Il   Codice   Deontologico   raccoglie   svolgimento   della   propria   attività,   pregnanza etica alle azioni professionali. Lo   psicologo   è   consapevole   della   intervenire   significativamente   personali,   sociali,   organizzativi,   non   utilizza   indebitamente   la   destinatari della sua prestazione professionale Le   finalità   a   cui   tende   l’operato   del   gruppo,   della   comunità ”   comportarsi in maniera consapevole, congrua ed efficace I   principi   generali   che   lo   guidano   l’autonomia   professionale ”   articolati   (capo II), con i Colleghi (capo III) e con la società (capo IV). Le    norme    del    codice    sono    vincolanti    disciplinare. L’Ordine   degli   Psicologi   ha   il   deontologia professionale attraverso provvedimenti disciplinari. L’Ordine    ha    inoltre    il    mandato    attraverso la denuncia alla Procura della Repubblica. Clicca qui per scaricare il file in formato PDF